Spesso quando si parla di buon vino si tende sempre a far riferimento all’Europa eppure gli Stati Uniti, soprattutto negli ultimi anni, si sono piazzati tra il quarto e quinto posto nella produzione vitivinicola mondiale. Tra le principali regioni americane produttrici di vino c’è sicuramente la California, un territorio variegato che si caratterizza per la presenza di raffinate tenute vitivinicole, cantine alloggiate in ex granai riadattati e locali alla moda appositamente destinati alla degustazione di vini autoctoni. Ed è così che gli Stati Uniti, sempre più spesso richiamano turisti provenienti da tutte le parti del mondo e attratti dalla molteplicità e bellezza dei vitigni oltre naturalmente ad essere interessati alla degustazione dei vini prodotti. E se il primato, nella produzione vitivinicola, se lo aggiudica la California all’interno dell’esteso territorio statunitense occorre ricordare anche altre importanti Regioni, come l’Oregon, lo Stato di Washington, New York, il Michigan e la Virginia.
Il turismo enologico tra i vigneti degli Stati Uniti
Il turismo enologico, un fenomeno in grande espansione soprattutto negli ultimi anni e che sembra interessare sempre un numero maggiore di turisti, trova negli Stati Uniti varie Regioni d’interesse, tra cui:
– la California,con Napa Valley e Sonoma, si aggiudica il primo posto per quantità e qualità nella produzione vitivinicola degli Stati Uniti e per tutti i turisti appassionati di vino, che stanno pensando di trascorrere qualche giorno negli States, rappresenta decisamente la prima e più importante tappa;
– l’Oregon invece regala due diverse aree: Willamette Valley e Roseburg che, pur producendo una quantità di vino decisamente inferiore rispetto alla California, si contraddistinguono per la produzione di Pinot Nero di alta qualità;
– lo Stato di New York che nella regione di Finger Lakes, grazie al suo particolare clima, produce vini rinomati in tutto il mondo e oggetto di vari riconoscimenti;
– il Michigan la cui produzione vitivinicola si estende, per la maggior parte, lungo le rive del suo omonimo lago dove il particolare clima ha permesso la coltivazione di un vino che sembra riscuotere sempre più successo rendendo nota, al di fuori dei confini regionali, la produzione vitivinicola di questa zona;
– la Virginia si caratterizza invece per essere una delle Regioni con le più antiche tradizioni vitivinicole di tutti gli Stati Uniti, risalenti alla fine del XVIII secolo.
Come soggiornare negli Stati Uniti grazie al visto esta
Tutti gli amici spagnoli appassionati di vino, residenti in Italia, che stanno progettando una vacanza negli USA, non hanno bisogno del visto rilasciato dall’ambasciata o dal consolato ma per entrare all’interno del territorio statunitense sarà sufficiente essere muniti di un tourist Visa Usa che può essere richiesto comodamente online sul sito www.visto-esta.es. Il visto-esta.es verrà rilasciato in tempi molto brevi (al massimo 3/4 giorni) e avrà una durata di 2 anni. Grazie a questo visto si potrà entrare negli USA e soggiornare per un periodo di:
– 90 giorni per ogni singolo soggiorno;
– 180 giorni complessivi nel corso di un anno solare.
Occorre inoltre ricordare che il visto-esta.es seppure ha una durata di due anni segue comunque la scadenza del passaporto, per cui se quest’ultimo scade prima dei due anni previsti per il visto dovranno essere rinnovati entrambi.