L'hobby di fare alcolici in casa riguarda ormai moltissimi italiani con l'unica eccezione che, mentre per vini e liquori si tratta di una pratica ormai diffusa da tantissimi anni, la birra invece rappresenta una new entry in questo settore. Sono sempre di più coloro che si dilettano nella produzione homemade di birra: c'è chi la ama scura, chi preferisce la classica bionda e chi invece predilige quella al limone oppure speziata. Insomma le birre che possono essere prodotte in casa, senza l'aggiunta di conservanti e coloranti artificiali, sono un'infinità e chiunque può soddisfare i propri gusti purché sia in possesso di un apposito kit. I kit per birra artigianale permettono di produrre una birra eliminando però i passaggi più complicati come macinare il malto, portare ad alte temperature il preparato, aggiungere il luppolo, il lievito e poi filtrare il tutto. Sul mercato ne esistono diversi. Ora prima di capire, in questa breve guida, com'è possibile realizzare una birra artigianale con l'apposito kit e vedere quali sono attualmente i migliori presenti sul mercato, facciamo qualche cenno alle origini di questa squisita bevanda.
Le origini della birra, la bevanda più amata al mondo
Nonostante la birra, a dispetto del vino, sia considerata una bevanda giovane, fresca e di recente produzione, le sue origini risalgono niente meno che a 5000 anni fa. A testimoniarlo alcuni antichi manufatti del popolo sumero. Ma questi non sono le uniche testimonianze tangibili delle antichissime origini della birra. Tra il 1728 e il 1686 a.C. la sua produzione era disciplinata dal codice di Hammurabi che condannava, addirittura con la pena di morte, chi violasse le regole o aprisse un locale di vendita senza le relative autorizzazioni. Con il passare del tempo la birra assunse anche significati simbolici, in alcuni casi anche religiosi, oppure utilizzi medici. Ad esempio in Mesopotamia veniva offerta agli Dei o consumata nei funerali, in onore del defunto, mentre in Egitto veniva somministrata ai neonati in fase di svezzamento. In Italia invece il consumo di questa deliziosa bevanda si deve agli Etruschi, che poi contagiarono anche i romani tanto che alcuni famosissimi personaggi dell'antica Roma erano famosi per essere dediti al consumo di questa bevanda.
Come fare la birra fatta in casa con un kit birra artigianale
Prima di iniziare a vedere dettagliatamente il procedimento su come fare la birra in casa, cerchiamo di capire ciò di cui avremo bisogno:
- un kit per la produzione di birra artigianale;
- delle bottiglie vuote;
- 1 chilogrammo di zucchero;
- una pentola capiente,
- acqua
Una volta che si ha a disposizione tutto il materiale possiamo iniziare, partendo proprio dal montaggio del kit e dalla sua pulizia con acqua calda. Lavato il kit occorre sanificarlo per bene utilizzando il prodotto generalmente dato in dotazione, ossia il potassio metabisolfito, le cui dosi sono indicate nel libretto d'istruzione del kit. A questo punto bisogna immergere il barattolo del malto, ancora sigillato, in un pentolino con acqua calda e lasciarlo scaldare a bagnomaria per circa 10 minuti. Riempire a metà un bicchiere sanificato con acqua tiepida e aggiungere la bustina del lievito e un cucchiaino di zucchero, avendo cura di mescolare per bene il tutto. Nel frattempo occorre scaldare sul fuoco 3/5 litri di acqua in una pentola capiente, toglierla dal fuoco e aggiungere il malto precedentemente scaldato a bagnomaria. Mescolare bene con un mestolo in acciaio, accertandosi che l'intero composto sia sciolto per bene e rimettere tutto sul fuoco, portando ad ebollizione per circa 3-5 minuti. Alla fine di questo tempo bisogna raffreddare, in modo rapido, il composto. Un modo per velocizzare la procedura è quello di immergere la pentola nel lavello riempito con acqua fredda. Il mosto ormai freddo va trasferito nel fermentatore insieme a dell'acqua fredda, senza dimenticare che l'acqua totale da aggiungere non deve superare i 23 litri. A questo punto occorre misurare la densità del mosto, un'operazione che avviene utilizzando l'apposito test in dotazione nel kit. Incollato il termometro adesivo sul fermentatore, occorre controllare la temperatura del mosto. Se quest'ultima ha raggiunto i 22 gradi allora non rimane che aggiungere il lievito precedentemente sciolto in acqua e zucchero e miscelare il tutto per mezzo minuto. Chiuso il fermentatore, va versata nel gorgoglitore la soluzione utilizzata per la sanificazione o l'alcool per liquori. Dopo un giorno/un giorno e mezzo avrà inizio il gorgogliamento che confermerà il fatto che la fermentazione è in corso. L'intero processo fermentativo si concluderà in 7, massimo 10, giorni, al termine dei quali potrà essere degustata la propria birra homemade.
I 3 migliori kit per la produzione di birra artigianale
Tra i migliori kit per birra artigianale fatta in casa troviamo:
- il kit Cooper che contiene, al suo interno, una confezione di malto;
- il kit Hoppy. Anch'esso contiene una confezione di malto, questa volta a scelta dell'acquirente;
- il kit Brew Barrel All in One che presenta il vantaggio di avere la propria birra già fermentata direttamente nel barile dal quale poi verrà spillata.